Piazza Petigax, 1 - Courmayeur

giovedì 30 giugno 2016

Un caro saluto

Sabato 24 settembre 2011
iniziava il blog: courmayeurvaldese.blogspot.it
con due post: uno d'informazione di un Culto Evangelico e di uno Studio Biblico
e uno d'amore, dedicato a mia moglie Silvana, nell'anniversario di Matrimonio 
(nel 2011 era il ventitreesimo del nostro Matrimonio).
- Condividere testi e preghiere è stato bello ed entusiasmante, a volte è stato consolatorio per avere parole per affrontare le asprezze della vita.  
I blog courmayeurvaldese.blogspot. e aostavaldese.blogspot.it
cessano con oggi. 

- Da tutto il mondo vi siete soffermati, poco o tanto, sui 'post' di questo piccolo blog che non aveva altro fine che condividere in piena libertà testi di serenità e di balsamo per le ferite della vita. 
Ci tengo a dire: GRAZIE A TUTTI dell'Ascolto.
- L'avventura evangelica valdese della fede in Valle d'Aosta continua è questo è molto importante.
Un caro saluto  
Maurizio Abbà pastore valdese 

Ecco il primo post, pubblicato appunto Sabato 24 settembre 2011, per courmayeurvaldese.blogspot.it

Tu e io 
Ricordo bene la sera 
in cui furono pronunciate,
nel suo studio,
le «sette parole di Gibran».
Stavamo facendo una pausa,
dopo lunghe ore di lavoro.
Di punto in bianco, il poeta mi chiese:
«Supponiamo tu fossi costretta 
a fare a meno
di tutte le parole che conosci,
eccetto sette:
quali manterresti?»

Quasi senza esitare, scelsi:
Dio, vita, amore, bellezza, terra.
Ma non riuscivo a trovare le altre due
per completare il numero.
Così gli chiesi: «Dimmi quali sarebbero le due parole»,

«Hai dimenticato le più importanti»,
rispose,
«senza le quali le altre non hanno potere».
Rimasi sorpresa. Ma lui proseguì:
«Le due parole essenziali da salvare sono:
 tu e io »
                                               Barbara Young, This Man from Lebanon

riportato da: Giorni d'amore. Le più belle pagine di Gibran e Tagore,
a cura di Isabella Farinelli,
(collana Lo Scrigno, 3),
Paoline Editoriale Libri,
Figlie di San Paolo, Milano, 2004, pp. 49-50.